"Fiocco azzurro!"

Ben arrivato “Polipo”. Sono felice, orgoglioso direi, di aver fatto da “ostetrico” a “Il Polipo!”. Quando nasce un nuovo “giornale” (si tratta un “giornalino”, telematico, ma pur sempre di un giornale si tratta) è sempre importante. E’ tale nascita è merito da ascrivere al gruppo di studenti ai quali ho avuto la fortuna di tenere, quest’anno, il Tirocinio di “Giornalismo investigativo” nell’ambito del Corso di Laurea di Scienze dell’Investigazione dell’Università dell’Aquila.

Un gruppo di studenti determinati, motivati, nient’affatto abulici e svogliati come spesso si vuol presentare gli iscritti quando si cerca di mascherare le magagne di un sistema che spesso non dà il suo massimo. Certo, mi voglio dare un merito: quello di aver cercato di stimolarli, provocarli, sensibilizzarli sul tema, fondamentale oggi, dell’informazione.

I “genitori” però, sono loro: io ho solo agevolato (ostretrico, appunto...) il parto. La nascita è tutto merito loro. In cinque mesi hanno portato avanti la “gravidanza”. Poi, a sorpresa, l’annuncio di un fiocco azzurro. Quindi le partecipate riunioni per un parto senza problemi. Infine, la scelta, delicata perchè significativa, del nome. L’idea è venuta da una battuta fatta dal prof. Francesco Sidoti. Una significativa battuta che ora è diventata la testata di un “giornale”.

Ora dipenderà da loro (un po’ anche da me, lo so) far crescere la “creatura”. La voglia c’è. Io dico che ce la possono fare. Che ce la possiamo fare. Anzi, ce la dobbiamo fare.

Angelo De Nicola