Accade all’asilo di Viale Duca degli Abruzzi all’Aquila. L’edificio
che a seguito del sisma del 6 Aprile 2009 è stato occupato tra mille polemiche
da un gruppo di ragazzi per “creare uno spazio ricreativo e culturale per i
giovani”. Un luogo aperto a tutti quindi, ma da pochi giorni ad una sola
condizione. Ai tanti ragazzi che durante le serate aquilane avevano deciso di
passare qualche momento proprio all’Asilo Occupato, è capitato di trovarsi un
banchetto e tre persone all’ingresso; ed ecco la condizione, “potete entrare
solo se sottoscrivete la petizione e fate un’offerta a favore di un nostro
compagno accusato ingiustamente negli scontri di Roma del 15 Ottobre 2011". Alla
domanda “e se non vogliamo firmare?”, la risposta è stata secca “allora non
entrate”. Tante le polemiche dei ragazzi che hanno anche accettato questa
condizione; non è possibile, dicono in molti, pagare o comunque dover fare
obbligatoriamente un’offerta per entrare in un luogo che è stato occupato. Tra
le mille storie aquilane questo è un altro frammento che di certo solleverà
molte polemiche.
Chi cerca trova
Scrivici, vogliamo sapere
Seguici su Facebook
Seguici su Twitter
15/04/13
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
speriamo che una volta laureati, come investigatori sarete meglio di come siete da giornalisti...che state sul patetico mo come mo.
RispondiElimina